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RAPERONZOLOOOOO. SCIOGLI I TUOI CAPELLIIIII! Gridò Wade, una volta arrivato sotto casa di Adrian ed Eddie, subito dopo aver suonato il citofono - sicuro che entrambi i ragazzi l'avrebbero sentito. Dopo le varie incursioni nell'abitazione dei due malcapitati, il mercenario pensò di fare un giro con Adrian, ed aveva già pensato a tutto. Essendo appena terminato Halloween, non sarebbe stato perfetto portare un archeologo al cimitero? Incrociando le braccia al petto, Wade si guardò intorno e cercò di capire se il proprietario della moto di grossa cilindrata con la quale era arrivato non fosse nei paraggi. Per fortuna, un colpetto con il calcio della pistola - che nascondeva alla cinta dei pantaloni - contro la nuca era bastato. Diversamente dalle altre volte in cui non si era mostrato ad Adrian, Wade quella sera non era andato a prenderlo vestito con la sua famosa tutina di spandex. Indossava, invece, un semplice outfit nero. Strano, per lui, non aver scelto qualcosa di più strambo o colorato, ma l'obbiettivo di quella visitina al cimitero era proprio restare inosservati nelle ombre. Dunque, il giovane si appoggiò al veicolo, aspettando pazientemente l'arrivo di Adrian. Tuttavia, strano, la star della serata non stava uscendo di casa. Che avesse cambiato idea? Che non volesse più uscire con lui? Perchè mai, solo perchè Wade era entrato innocentemente un paio di volte a casa sua mentre non c'era? Pff, questi intellettuali. Sono così sensibili. Borbottò lui, per poi avvicinarsi all'entrata e prendere dalla tasca dei pantaloni la sua amata forcina per scassinare la porta. Bastò un leggero movimento del polso, e la porta si aprì come per magia. Soddisfatto del suo operato, il mercenario superò l'entrata e sbucò nel soggiorno dell'appartamento dei due ragazzi, in cui però non c'era nessuno. Alzando gli occhi al cielo, Wade si guardò intorno e assottigliò gli occhi, per concentrarsi e capire dove fosse Adrian. Doveva avere la stanza di sopra. Dunque, come se fosse casa sua, il giovane entrò in cucina e si stappò una birra, per poi sedersi a gambe larghe sul divano. Morbido eh? Quasi mi passa la voglia di uscire. Mormorò lui, portandosi poi la bottiglia alle labbra e prendendo un sorso di alcolico. Furono dei passi però, ad attirare i sensi di Wade, che capì che avrebbe ricevuto visite in poco tempo. Senza produrre neanche un rumore, il mercenario restò seduto e continuò a bere, osservando la figura di Adrian arrivare distratto nel soggiorno. Sembrava sollevato - pensava che Wade non sarebbe arrivato? wrong,sir! Hey Albertone Norvegese! Senti un po', ho avuto una notte folle con Eddie già, per cui te ne devo una! Sei rimasto qui a smanettarti sui documentari e te la sei scampata, ma oggi invece andiamo all'avventura! Trillò Wade, più che felice di star fagocitando Adrian in uno dei suoi piani strambi. Noncurante della sorpresa e dell'incredulità del giovane archeologo, il sicario si avvicinò alla porta, aprendola e sorridendo amichevolmente dopo aver cercato (ed essere riuscito) a scolarsi l’intera bottiglia di birra in pochi secondi. Daiiiii, non farti pregare sususu. Vieni con me! Affermò Wade, afferrando il ragazzo per mano, tirandolo così con molta calma - ma con una presa a dir poco ferrea - fuori casa, dopo essersi accertato che lui avesse con sè il cellulare. CIAO SPIDEY, CI SI VEDE DOPO, ASPETTACI ALZATO MI RACCOMANDO! Gridò allora il mercenario per farsi sentire da Eddie, e poi si chiuse la porta alle spalle, in modo da portar fuori la sua principessa. Non immaginerai mai cosa ho in mente per te stasera, Flash! Affermò allora Wade, entusiasta, mentre si avvicinava alla moto con cui era arrivato. Eddie a già provato l'ebbrezza di una seratona a tema Halloween, quindi bisogna far vivere anche a te the time of your life! Saltando sulla moto, Wade invitò l'altro ragazzo a salire, e si voltò verso di lui, con un sorriso felice sulle labbra. Andiamo al cimitero, reggiti forte principessa! Dichiarò infine il giovane, per poi lasciare che i fili della moto facessero contatto, facendola così partire, per poi sfrecciare verso il camposanto di Besaid. Neanche dieci minuti dopo, quello strano dynamic duo arrivò ai cancelli del cimitero, che era abbastanza classico nella sua struttura: oltre i due pilastri di cemento ed il cancello in ferro decorato, riposavano tutti i morti della cittadina, imprigionati sotto terra. Dopo aver parcheggiato, Wade scese tranquillamente dalla vettura, lanciando uno sguardo ad Adrian, per poi soffermarsi qualche attimo ad osservare il cielo stellato, che Wade sapeva essere ciò che Malice amava più di qualsiasi altra cosa. Senti principessa, tu conosci Malice Falk? Domandò allora il mercenario, curioso; aveva acquisito parecchi... dati, su Adrian, per interesse, ma non gli era chiara la relazione dell'archeologo con la ragazza di cui, praticamente, era cotto marcio. Mentre attendeva una risposta, Wade si avvicinò al cancello, per poi scoprire che piuttosto che essere chiuso, era invece semiaperto, cigolante per via del leggero movimento del metallo a contatto col vento. Ridacchiando, il giovane si voltò verso Adrian, per poi girargli un po' intorno, imitando esattamente tutte le mosse di Michael Jackson, iniziando ad intonare Thriller. Per vedere le mosse di cui parlo (lmao) vedi il video a partire da 4:37. Skippando a 4:59 e 8:29. It's close to midnight, something evil's lurking from the dark. Gesticolando e assottigliando gli occhi, Wade iniziò a mimare le parole che stava pronunciando, evidentemente sul pezzo e molto divertito. Under the moonlight, you see a sight that almost stops your heart. You try to scream, but terror takes the sound before you make it! Piazzandosi alle spalle di Adrian, Wade continuò a cantare Thriller, afferrandogli poi improvvisamente le spalle tra le mani, per poi lasciarlo andare - solo per farlo sobbalzare dallo spavento. You start to freeze, as horror looks you right between your eyes. You're paralyzed. Zompettando esattamente di fronte al ragazzo, il mercenario iniziò a improvvisare la coreografia nel video di Michael Jackson, riproducendola abbastanza bene per essere da solo nel bel mezzo della notte Wady passione ballerino 'Cause this is thriller, thriller night. And no one’s gonna save you from the beast about to strike. You know it’s thriller, thriller night! You’re fighting for your life inside a killer thriller tonight, yeah! Concludendo il tutto con una piroetta quasi-sbilenca ed una posa Jacksoniana, Wade aprì con convinzione il cancello del cimitero, sgusciando all'interno e prendendo dalla cintura (a cui era sempre appesa la pistola) una torcia bella grossa. Si, ero anche felice di vederti. Accendendola, il mercenario fece un evidente cenno ad Adrian di seguirlo. Vuoi restare qui da solo? Paradossalmente, sono l'unico che può proteggerti principessina mia! Mormorò concitato Wade, un po' come se non volesse disturbare il riposo di chiunque si trovasse sotto terra in quel momento. Dunque, una volta entrati, i due iniziarono a camminare per le tombe. Hey ma tu che sei Indiana Jones, lo sapevi della faccenda della Dama Bianca? E' tutta bullshit o c'è un fondo di verità? Dai fammi vedere il tuo-- documentario! Trillò sommessamente il giovane, ponendo con genuino interesse la sua domanda ambigua ad Adrian, che sicuramente sarebbe stato più informato riguardo le leggende metropolitane di Besaid. Nel proseguire quella eccitante spooky passeggiata, il mercenario, abituato a percepire con estrema attenzione l'ambiente circostante, sentì dei rumori provenire dal centro del perimetro del cimitero. Resta vicino a me. Che siano fantasmi?! Che figo oddio. Ta ta ra ta ra tarararara. Who you’re gonna call? Ghostbusters! Accennando pianissimo la sigla di Ghost Busters, Wade si avviò incredibilmente silenzioso verso il centro della struttura, con Adrian a seguito. Un flash velocissimo catturò l'attenzione dell'ex militare, che abbassò le spalle, deluso. Ah. Niente fantasmi. Sono altri esseri umani, che peccato. Si saranno intrufolati di nascosto come noi per fare qualche rito satanico or something. Stronzetti principianti. Dubito che qualcuno uccida gente al cimitero, anche se, ripensandoci, farei pure risparmiare sul funerale. Sarebbe da fare! Pensando ogni cosa ad alta voce, Wade iniziò ad inquadrare la situazione nel camposanto, così a come cercare ipotesi su chi fosse l'altro / gli altri individui quella notte ed a produrre nuove idee “lavorative”. Per chiunque quella situazione in procinto di svilupparsi sarebbe stata a dir poco spaventosa, ma ovviamente non per Wade Wilson, che si sentiva come ad un parco giochi in quel momento. Tirando fuori lentamente la pistola dalla cinta, il mercenario porse velocemente la torcia ad Adrian. Dai, lo sapevo che volevi farmi da sidekick. Fammi luce, Indiana, adesso andiamo a scoprire chi è che fa il furbetto e disturba i morti e la Dama Bianca. Se poi lei si incazza, sai dove ce lo met- Zittendosi immediatamente, Wade sentì un altro rumore, e proprio allora iniziò a camminare, abbastanza rapidamente ma silenzioso, fermandosi poi di scatto e riponendo velocemente la pistola - che per fortuna vide chiaramente solo Adrian. Davanti ai loro occhi si mostrò una ragazza minuta dalle tinte castane, anch'ella con una torcia in mano, che stava perlustrando le vicinanze della cappella al centro del camposanto, dove si diceva che la Dama Bianca si aggirasse e dove ella era stata murata viva un tempo. Hey signorina! Che ci fai a quest'ora al cimitero!? Pensavamo fosse qualche satanista o qualche.. assassino decisamente intelligente!
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